«Quando tocchi un tessuto è come se lo dovessi amare. Inizia così la nostra storia. Una storia d’amore nata nel 1950 da un connubio di passione e cura, due elementi imprescindibili per la nascita ed il proseguimento di ogni rapporto amorevole che si rispetti. Ma anche fiducia e attenzione per il proprio lavoro, tratti caratteristici ereditati dallo scenario che fa da cornice a questo romanzo rosa: il Salento».
È proprio ad Alessano, infatti, piccolo borgo dell’estremo lembo della Puglia, che un giovanissimo Michele Liso, fondatore e padre degli attuali titolari della ditta, nel 1980 crea l’azienda tessile Tre Campane.
Un laboratorio custode degli antichi segreti della tessitura, tramandati in gran parte dalle donne anziane del luogo, tra vecchi telai e banconi ricoperti di vari e vivaci tessuti, il processo di lavorazione è rigorosamente artigianale.
È quindi possibile fare di tradizione e modernità un unico concetto? Certamente. Tre Campane lo fa affidandosi anche a materiali biodegradabili ottenuti da fonti rinnovabili, come il lino e il cocco coniando una nuova nozione di design moderno.